BTP Italia: conviene davvero? 🇮🇹

Scopriamo le caratteristiche della nuova emissione

Dal 27 al 30 maggio 2025 sarà possibile sottoscrivere una nuova emissione del BTP Italia, il titolo di Stato indicizzato all’inflazione.

Ma di cosa si tratta esattamente, e per chi può avere senso?

🤔 Come funziona il BTP Italia?

Ecco le caratteristiche principali della nuova emissione:

🗓️ Periodo di collocamento: 27-30 maggio

Durata: 7 anni

💶 Cedole: semestrali

🎁 Premio fedeltà: 1% per chi mantiene il titolo fino a scadenza

📈 Rendimento: legato all’inflazione (indice FOI, Famiglie di Operai e Impiegati) ma con un tasso minimo garantito

📌 A metà maggio l’inflazione è pari all’1,7%.

LO SAPEVI CHE…

Il valore di un BTP può cambiare ogni giorno, ma se lo tieni fino a scadenza, lo Stato ti restituisce il 100% del capitale (salvo default).

☝🏼 Cosa significa “indicizzato” all’inflazione?

Ogni sei mesi le cedole vengono rivalutate in base all’inflazione registrata:

📈 se i prezzi crescono il rendimento cresce;

🔒 se i prezzi calano c'è comunque un tasso minimo garantito.

⚖️ Conviene a tutti?

Non proprio. Prima di investire, ci sono alcuni aspetti da tenere in considerazione:

il rendimento è legato solo all’inflazione: in periodi di bassa inflazione (come quello attuale) può risultare meno conveniente di altri strumenti;

è sensibile ai tassi di interesse: se i tassi salgono, il valore del titolo può scendere;

rispetto a BTP Più e BTP Valore ha cedole meno frequenti e meno prevedibili.

🎯 Per chi può essere la scelta giusta?

Il BTP Italia può essere una buona scelta per chi vuole proteggere il capitale da un’eventuale inflazione futura, mantenendo l’investimento fino a scadenza. È sicuramente un’opzione che premia di più rispetto a lasciare i soldi fermi sul conto corrente, tuttavia, esistono soluzioni più efficienti e con potenzialità maggiori per chi cerca flessibilità e rendimento.

📧 Hai domande o vuoi sapere se è lo strumento giusto per te? Scrivimi, sarò felice di aiutarti!

LA NOTIZIA DELLA SETTIMANA

Nel suo Rapporto Annuale 2025, l’Istat ha stimato un rallentamento della crescita economica rispetto all’andamento 2024 a causa dei cambiamenti nelle politiche commerciali a livello globale. In più, ha rilevato che tra il 2019 e il 2024, gli stipendi hanno perso oltre il 10% del loro potere d’acquisto, a causa dell’aumento dei prezzi.

Sono Asia Azzolini, consulente finanziaria di Banca Widiba.

Ti aiuto a prendere il controllo del tuo futuro finanziario, fornendoti le conoscenze necessarie per prendere decisioni informate e consapevoli.

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